Ci sono parole che ritornano con ostinazione quando l’esperienza umana si trova sul crinale: non per illuminare, ma per rendere visibile la zona d’ombra che ogni illuminazione comporta. Una di queste parole è contraddizione. La incontriamo nei momenti in cui … Continua a leggere Lo sguardo bifronte. Per una grammatica della contraddizione
The onset of a rare illness significantly disrupts an individual’s daily life, transforming the body from a transparent entity into a source of concern. This leads to existential discomfort and a fractured identity, as the person’s lived experience diverges from social perception. Acknowledgment and dialogue in medical practice are essential for effective care. Continua a leggere Beyond the silence of the body: medical anthropology and the healing vocation in rare diseases
Uno studio del 2020 ha evidenziato l’importanza dell’ascolto attivo-empatico da parte dei leader sul coinvolgimento dei collaboratori. I risultati mostrano che i leader che ascoltano in modo attivo aumentano significativamente vigore, dedizione e coinvolgimento nel lavoro, trasformando così i team in gruppi motivati e coinvolti. Continua a leggere Leadership ed Engagement
La vulnerabilità è la chiave per un dialogo autentico, trasformando ciò che percepiamo come debolezza in una risorsa essenziale per connetterci con gli altri. La condivisione consapevole invita a riconoscere e accettare il disagio come parte dell’interazione, offrendo un’opportunità per un’esperienza comunicativa più profonda e autentica. Continua a leggere La pratica della condivisione consapevole: un cammino verso la comprensione autentica
Il fenomeno dell’inaudalgia si manifesta attraverso tre fasi: iniziale disallineamento, estraniamento e marginalizzazione. Questi stadi, caratterizzati da incomprensione e isolamento, non sono eventi isolati, ma processi graduali che alterano la nostra percezione del tempo e delle relazioni sociali, portando a un’esperienza di esclusione sempre più profonda. Continua a leggere Anatomia dell’incomprensione
Invece di perpetuare un ciclo di malintesi e alienazione, la “pratica della condivisione consapevole” apre le porte alla comprensione profonda e alla solidarietà emotiva. Con il tempo, diviene possibile non solo rispondere in maniera più adeguata alle necessità altrui, ma … Continua a leggere Dal mondo personale al Noi: il cammino della comunalizzazione
Quante volte ci siamo trovati di fronte a una conversazione che sembrava impossibile? Da una parte qualcuno chiuso nella sua fortezza di certezze, dall’altra chi cerca un dialogo autentico. È un’esperienza così comune da sembrare inevitabile, eppure solleva domande inquietanti … Continua a leggere Il confine e la fortezza. Commento al §3, cap. 4 de “La spina nella carne”
La spersonalizzazione è un fenomeno diffuso che riduce l’individuo a un semplice oggetto, presente in diversi ambiti, come lavoro e relazioni personali. Si manifesta tramite atteggiamenti comunicativi che ignorano la soggettività dell’altro, causando frustrazione e alienazione. Affrontare e contrastare queste dinamiche è fondamentale per promuovere relazioni autentiche e rispettose. Continua a leggere La trappola della oggettivazione: riscoprire l’anima del dialogo
Spesso mi chiedono che cosa fare in caso di dialoghi bloccati. È una richiesta comprensibile che denota la buona volontà di sottrarsi al blocco. In quella richiesta c’è già un po’ di soluzione, poiché riconoscere il problema è il primo … Continua a leggere Il mito della tecnica perfetta: perché non esistono formule magiche per sbloccare il dialogo
La dialogetica induce una riflessione sulla nostra comprensione del dialogo e dell’altro, evidenziando l’importanza di riconoscere la nostra insufficienza. Questa crisi dell’autosufficienza può trasformarsi in un’apertura al dialogo autentico, in cui si scopre la reciproca vulnerabilità, creando uno spazio relazionale fertile per la comprensione e la crescita condivisa. Continua a leggere Quando essere insufficienti è più che sufficiente
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